Secondo la tradizione il 29 luglio 1594 due fanciulle malate e disturbate dal demonio vennero portate a Morbio Inferiore per incontrare il prete di allora che godeva di fama dovuto ai suoi carismi. Essendo lui quel giorno assente le madri con le ragazze esauste si fermarono lo stesso a riposarsi a Morbio e decisero di pregare davanti ad un effige della Madonna dipinto sulle mura di quello che una volta era stato un castello. Grazie alla profonda fede delle madri delle due sventurate e alle loro incessanti preghiere e richieste alla Madre di Dio e per sua intercessione offerte al Padre ottenne da Lui la guarigione delle due ragazze dalla malattia del corpo e dello spirito. Ogni anno questo miracolo viene ricordato con varie messe e la processione serale. Il santuario è visitabile ogni giorno. Il santuario è anche il luogo di partenza del cammino mariano.